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antisessista antifascista antirazzista |
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Al Guaricano una grossa parte della popolazione è haitiana e spesso viaggia ad Haitì, per cui gli stessi volontari hanno espresso il desiderio di occuparsi anche di prevenzione della malaria, presente nel quartiere già con trasmissione autoctona.
Si tratta di un quartiere povero, con infrastrutture igieniche carenti e abbondante presenza di zanzare di tutti i tipi.
Questo stesso gruppo, a distanza di alcune settimane, è stato preparato anche per la prevenzione della malaria, ossia gli è stato fornito istruzione per poter eseguire la “goccia spessa” e farmaci antimalarici.
Il gruppo è formato prevalentemente da studenti universitari, due dei quali studiano medicina ed una microbiologia.
Anche in questo quartiere i cittadini hanno perso la buona abitudine che ancora hanno tutti i contadini che vivono in campagna di usare le zanzariere.
Oltre alla formazione universitaria questo gruppo è interessante anche perché parla sia spagnolo che francese che kreyòl (haitiano).
Per la malaria la nostra azione sarà volta soprattutto alla educazione delle persone sull'uso delle zanzariere e necessità di profilassi qualora viaggino ad Haiti, somministro e controllo di assunzione corretta dei farmaci in caso sia di profilassi che di terapia.
Per quanto riguarda il controllo del vettore cercheremo di fortificare l'azione comunitaria nei confronti delle autorità preposte per la bonifica delle zone pantanose.
Questo sforzo nel controllo della persona-serbatoio ci dovrebbe aiutare anche per la lotta al dengue, oltre che a ridurre i casi di malaria e soprattutto a scongiurare eventuali decessi per malaria.
Dottoresse Vera e Loida introducono il seminario.