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Il quartiere de Los Tres Ojos sta vincendo la scommessa
dr Vera Lazzeri
Giovani volontari coordinati da Prosolidaridad en el Evangelio

Riassunto

Abbiamo fatto una scommessa: il dengue può essere vinto.
Visto che eradicare il vettore è quasi impossibile, per eradicare il dengue abbiamo focalizzato la nostra attenzione sul controllo delle zanzare e sui portatori dei virus dengue. Le zanzare vengono controllate cercando attivamente e distruggendo i luoghi dove si riproducono, i portatori dando il messaggio di mantenere gli ammalati in condizioni di irraggiungibilità dalle zanzare: anche se il portatore è infettante prima che inizi la febbre, almeno quando è febbrile si cerca di controllarlo. Questa ultima informazione sulla funzione dei portatori, in Repubblica Dominicana ancora non è passata e questo è un punto che i volontari visitanti focalizzano con forza. Per il controllo delle zanzare si fanno inchieste entomologiche casa casa. La novità di questo nuovo articolo è che si è fatta la seconda inchiesta-visita nel quartiere de Los Tres Ojos ed i risultati sono stati incoraggianti. Questa seconda visita è stata fatta a distanza di circa 2 mesi dalla prima e dopo il passaggio della tormenta Noel, per questo nello stesso periodo abbiamo fatto, per controllo, anche la prima inchiesta in un quartiere vicino, Brisas del este, dato che a volte la molta acqua mentre porta via tutto si può portar via anche le larve delle zanzare. In Brisas del este abbiamo avuto indici simili a quelli della prima visita a Los Tres Ojos, mentre nella seconda visita a Los Tres Ojos abbiamo avuto un decremento del 62,23% dell'indice casa.
Gli indici in Brisas del este sono stati per l'indice casa del 46% e di Breteau del 82%. In Los Tres Ojos l'indice casa è passato dal 45% al 17% e quello di Breteau dal 78% al 23%.
La parte di inchiesta sulla conoscenza non ha mostrato grosse novità, la gente è abbastanza ben informata, sa cosa è il dengue e come si trasmette, solo che il messaggio “spalmare-ungere con varechina i recipienti” viene interpretato solamente come “aggiungere varechina all'acqua dei recipienti” e la maggioranza delle persone non è informata sulla funzione del malato di dengue nella catena di trasmissione.

Introduzione

La nostra scommessa è che il dengue può essere vinto, c'è solo bisogno di molta costanza. Questo lo potremo verificare solo a giugno, cioè nella prossima stagione epidemica, ma se gli indici calano, vuol dire che possiamo vincere.
Sappiamo che è difficile eradicare la zanzara, però si può controllarla e quello che davvero vogliamo è eradicare il dengue.
La zanzara si può controllare privandola del suo habitat ossia cercando e distruggendo tutti i luoghi dove si riproduce (allevamenti).
I possibili portatori-serbatoio dei virus del dengue, cioè tutte le persone con febbre, si controllano, affinché non trasmettano il virus alla zanzara, mantenendoli sotto zanzariera o in stanze protette con zanzariere o altrimenti con uso di repellenti sulla pelle.
Questo devono ricordarsi anche gli operatori sanitari di dire alle persone con dengue classico che si recano ambulatorialmente al controllo delle piastrine.
Le persone con dengue cominciano ad essere infettanti per la zanzara già un poco prima che inizi la febbre (circa 48 ore), quindi questo periodo resta scoperto per il rischio di trasmissione, però in tutto il periodo febbrile in cui il malato continua ad essere infettante per la zanzare è bene che si protegga ed eviti così di infettare altre zanzare.
In questo bollettino si riportano i lavori eseguiti in Brisas del Este e in Los Tres ojos, in questo ultimo è stata la seconda visita. Presentiamo i due risultati insieme perché dopo il passaggio della tormenta Noel ci si sarebbe potuti aspettare che i risultati fossero falsificati dalla stessa tormenta e quindi non essere sicuri del significato dei risultati della inchiesta a Los Tres Ojos.
Dopo una tormenta infatti può succedere che gli indici entomologici si abbassino dato che la tantissima acqua come porta via tutto può portarsi via anche le larve delle zanzare.
I risultati dimostrano che le zanzare si possono controllare: Los Tres Ojos sta vincendo la scommessa!

Materiali e metodi

Risultati

Brisas del Este
Il giorno 17/11/2007 sono state visitate 110 case in Brisas del Este (mappa 1) di cui 51 sono risultate positive per allevamenti, con un totale di 312 recipienti con 90 positivi. Gli indici casa e di Breteau sono risultati rispettivamente di 46% e 82%, che indica una situazione di alto rischio (Tab. 1).
Si è applicato anche il questionario sulle conoscenze ed è risultato che la gran maggioranza degli intervistati (89%) sa che cosa è il dengue, per quanto riguarda la via di trasmissione un terzo pensa che si trasmette con l'acqua contaminata, quasi tutti gli altri attribuiscono la trasmissione a Aedes aegypti o comunque a “qualsiasi zanzara” (solo un poco meno del 4% pensa a una trasmissione interumana).
La maggioranza (84%) afferma di sapere come si può prevenire, però alcuni pensano che sia sufficiente aggiungere varechina all'acqua.
n 10 case ci sono stati casi di dengue di cui uno negli ultimi tre mesi e in 12 case vi erano persone con febbre.
Aquí también hubo un porcentaje de 20% de casas donde los encuestados no sabían de la necesidad del cuidado bajo mosquitero para los enfermos de dengue.

Mappa 1 – Brisas del Este – I punti indicano gli isolati visitati.

Los Tres Ojos – seconda visita
La prima visita alle case de Los Tres Ojos si è fatta il 24/09/2007 e sono stati trovati indici simili a quelli di Brisas del Este nonostante che la inchiesta in Brisas del Este sia stata fatta dopo il passaggio della tormenta Noel.
In questa seconda visita che si è realizzata nei giorni 6 e 18 dicembre 2007 sono state visitate quasi la totalità delle case (mappa 2) già visitate nella prima visita cioè sono state visitate 147 case, ossia l'86% delle case visitate nella prima visita e 25 sono risultate positive per allevamenti con un indice casa di 17 e di Breteau di 23 che corrisponde a un rischio medio (Tab. 1).

Tab. 1 - Indici casa, Breteau e recipiente per quartiere e data di visita.

Questa volta in Los Tres Ojos si è applicato anche il questionario sulle conoscenze e si è confermato che le persone sono abbastanza ben informate, su cosa è, come si trasmette e come si previene il dengue, solo che è risultata una percentuale sempre abbastanza alta (53%) di persone che disconosce la necessità del rimanere protetti da zanzariere quando si è ammalati di dengue. D'altra parte il messaggio “cloro untado, tanque tapado – varechina unta, recipiente tappato” è passato, però è stato interpretato in molti casi come “tappare i recipienti e aggiungere varechina all'acqua”.
In 5 case si sono trovate persone con febbre.

Mappa 2 – Los Tres Ojos – I punti indicano gli isolati visitati.

Conclusioni

La nostra è una scommessa: eradicare il dengue controllando la zanzara Aedes aegypti e i portatori-serbatoio.
Gli abitanti de Los Tres Ojos stanno dimostrando che si può fare; certo si deve continuare a visitare le case per rinforzare il messaggio ed arrivare così a maggio con indici bassi e alla prossima stagione epidemica a non registrare casi, almeno nei quartieri dove lavoriamo.
La difficoltà principale è cambiare definitivamente i comportamenti delle persone facendo penetrare il messaggio che il dengue è una malattia grave che però può essere prevenuta non allevando zanzare e non lasciandosi pungere dalle stesse.
Nonostante che la maggioranza delle persone sappia cosa è, come si trasmette e come si previene il dengue, il messaggio “varechina unta” in molti casi è stato interpretato come “aggiungere varechina all'acqua”, quindi è opportuno rinforzare detto messaggio spiegando bene cosa significa ungere con varechina i recipienti, nonostante che il dépliant del SESPAS (Secretaría de Estado de Salud Pública y Asistencia Social – Segreteria di Stato di Salute Pubblica e Assistenza Sociale) che anche noi distribuiamo sia chiaro, dobbiamo spiegare bene come e dove la femmina dell'Aedes aegypti depone le uova: nella zona umida di un qualsiasi recipiente (perfino gusci di cocco e interno delle bromeliacee) che contiene acqua, a mano a mano che l'acqua diminuisce lascia una zona umida sopra al livello stesso dell'acqua. Qui la zanzara depone le uova e quando l'acqua torna a salire è sufficiente che le uova rimangano sott'acqua per 3 giorni (disseccate durano anche un anno) e le larve si sviluppano e il cloro nell'acqua non le uccide, cosicché nel caso di recipienti che non si possono svuotare si deve ungere varechina cioè passare con varechina pura messa su di una spugna sulle pareti dei recipienti al di sopra del livello dell'acqua, così le uova muoiono. A le bromeliacee si può spruzzare Bacillus thuringiensis variedad israelensis, un larvicida biologico.
Fatto questo si può riempire il recipiente e si tapparlo bene, però l'azione più efficace è ungere con la varechina pura come detto sopra 2 volte a settimana.
Altro mezzo di prevenzione è non farsi pungere e questo non solo per non infettarsi, ma anche per non dare il nostro sangue alla zanzara che ne ha bisogno per riprodursi.
Ricordare anche che quando abbiamo una febbre qualsiasi, essendo questo un paese endemico per il dengue bisogna sempre pensare a questa malattia, rimanere protetti sotto zanzariere da letto o in stanze con zanzariere alle finestre, altrimenti mettersi repellente sulla pelle, perché se siamo ammalati di dengue così facendo non infettiamo nessun'altra zanzara, che potrebbe poi infettare un nostro familiare. A maggior ragione se già sappiamo di aver contratto il dengue, ma non necessitiamo ricovero ospedaliero, ricordiamoci quando si esce per andare al controllo delle piastrine di mettersi il repellente sulla pelle, tutto ciò finché abbiamo febbre.
Questo bollettino lo distribuiremo agli abitanti de Los Tres Ojos con i nostri complimenti e la speranza che continuino così.
Liberiamo il nostro quartiere dal dengue!