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Lotta al dengue: continuano i buoni risultati. Avanti!
dr Vera Lazzeri
Giovani volontari coordinati da Prosolidaridad en el Evangelio

Introduzione

In questo bollettino si descrivono i risultati delle inchieste entomologiche realizzate in Los Tres Ojos, Hoyo Maria – sesta volta, Hoyo Pepé – terza volta ed in un settore nuovo limitrofo a questi del Ensanche Isabelita per la prima volta (v. Mappa).

I buoni risultati ottenuti nel Hoyo Maria ci hanno spinto a realizzare una verifica con i volontari, la verifica si è tenuta il 7 agosto del 2008 ed ha confermato la buona preparazione dei volontari sia per la realizzazione dell'inchiesta entomologica che le loro abilità di comunicazione con la popolazione e di comprensione delle risposte e dei risultati ottenuti.

Questo ci ha spinto a distanziare fino a due mesi le visite a questo Hoyo e ad iniziare a visitare un settore limitrofo dove, inoltre, vi sono stati casi recenti di dengue.

Mappa - 1 corrisponde al Hoyo María, 2 al Hoyo Pepé e 3 al settore nuovo Ensanche Isabelita.

Materiali e metodi

Risultati

Los 3 Ojos, Hoyo María
Il 25 luglio 2008 si sono visitate 171 case del Hoyo María e se ne sono incontrate positive per allevamenti 3 sole con un totale di 858 recipienti di cui 3 positivi. L'indice casa (IC) rilevato è di 2, quello di Breteau (IB) di 2 e quello di recipiente (IR) di 0,35, ciò corrisponde ad un rischio molto basso e rende improbabile la trasmissione di dengue (Tab. 1).

Tab. 1 - Hoyo María - Variazione percentuale degli indici casa, Breteau e recipiente per data di visita.

Naturalmente anche se consideriamo solo i bidoni (Tab. 2) i risultati continuano ad essere molto buoni con un indice de Breteau di 1 e di recipiente di 0,54.

Tab. 2 - Variazione percentuale degli indici di Breteau e recipiente solo riferiti ai bidoni per data di visita

Sono stati svuotati i recipienti positivi per allevamenti che si potevano svuotare e trattati con Abate gli altri.

L'inchiesta conoscitiva oltre a continuare a mostrare che le persone sono ben informate su cosa è, come si trasmette e come si previene il dengue, questa volta rileva anche che il 58% degli intervistati conosce l'importanza dell'uso delle zanzariere.

Si è rilevato anche che le persone sono meno confuse con la parola “untar-ungere”.

Non sono stati rilevati casi febbrili né casi di dengue.

Los 3 Ojos, Hoyo Pepé
Il 10 agosto 2008 si sono visitate 144 case del Hoyo Pepé e se ne sono incontrate positive per allevamenti 10 con un totale di 751 recipienti di cui 11 positivi. L'indice casa rilevato è di 7, quello di Breteau di 8 e quello di recipiente di 1, questo corrisponde a un rischio medio basso di trasmissione di dengue.

Sono stati svuotati i recipienti positivi per allevamenti che si potevano svuotare e trattati con Abate gli altri.

In questa terza visita al quartiere gli indici sono rimasti più o meno uguali, come si può vedere dalle tavole che seguono (Tab. 3 e Tab. 4).

Tab. 3 - Hoyo Pepé - Variazione percentuale degli indici casa, Breteau e recipiente per data di visita.

Tab. 4 - Hoyo Pepé - Variazione percentuale degli indici di Breteau e recipiente solo riferiti ai bidoni per data di visita.

L'inchiesta conoscitiva oltre a continuare a mostrare che le persone sono ben informate su cosa è, come si trasmette e come si previene il dengue, questa volta rileva anche che il 54% degli intervistati conosce l'importanza dell'uso delle zanzariere.

Sono stati riportati casi febbrili in 3 case e nessun caso di dengue.

Anche in questo quartiere si è rilevato che le persone sono meno confuse con la parola “untar-ungere”.

Ensanche Isabelita
Si tratta di un settore nuovo limitrofo ai due Hoyo e dove siamo venuti a conoscenza di casi recenti di dengue, cosicché, approfittando del distanziamento delle visite che abbiamo deciso per l'Hoyo Maria, abbiamo iniziato a lavorare anche qui.

Nel Ensanche Isabelita in questa prima visita realizzata il 12 agosto 2008 si sono visitate 135 case e se ne sono incontrate positive per allevamenti 33 con un totale di 493 recipienti di cui 38 positivi. L'indice casa rilevato è di 24, quello di Breteau di 28 e quello di recipiente di 8, questo corrisponde a un rischio medio alto di trasmissione di dengue.

Sono stati svuotati i recipienti positivi per allevamenti che si potevano svuotare e trattati con Abate gli altri.

Gli indici anche se sono abbastanza alti non sono altissimi per la prima visita, questo forse è dovuto al fatto che il settore è limitrofo a quelli dove già abbiamo lavorato.

L'inchiesta conoscitiva mostra anche in questo nuovo settore che le persone sono ben informate su cosa è, come si trasmette e come si previene il dengue ed il 59% degli intervistati sa che la persona con dengue o anche solo con febbre deve stare protetta sotto zanzariera.

Sono stati riportati casi febbrili in 9 case e casi di dengue in 2 case.

Conclusioni

I buoni risultati ottenuti nel Hoyo Maria ci hanno spinto a realizzare una verifica con i volontari intervistatori, o meglio i volontari che realizzano l'inchiesta-intervento, visto che lavorano casa-casa e non fanno solo un'inchiesta in case scelte a caso.

La verifica si è tenuta il 7 agosto del 2008 ed ha confermato la buona preparazione dei volontari sia per la realizzazione dell'inchiesta entomologica che le loro abilità di comunicazione con la popolazione e di comprensione delle risposte e dei risultati ottenuti.

In questa stessa occasione abbiamo deciso il livello degli indici per distanziare a due mesi le visite, però senza mai abbandonarle, perché pensiamo che stiamo lavorando da troppo poco tempo per pensare che la conoscenza ed il relativo cambiamento nei comportamenti si siano stabilizzati nelle persone, il livello di distanziamento lo abbiamo deciso a partire dall'indice casa al di sotto di 3 e di Breteau al di sotto di 4.

Cosicché distanziamo a due mesi le visite al Hoyo Maria che già ha raggiunto i requisiti stabiliti ed abbiamo già iniziato a lavorare nel Ensanche Isabelita. Abbiamo scelto questo settore perché, oltre ad essere limitrofo agli altri, i volontari ci hanno riferito che vi erano stati casi recenti di dengue.

Nel Hoyo Pepé gli indici sono rimasti più o meno al livello della seconda visita, questo è già un buon risultato.

Come già abbiamo detto varie volte le persone intervistate sanno abbastanza bene cosa è, come si trasmette e come si può prevenire il dengue, però questa volta la risposta degli abitanti sulla conoscenza dell'uso della zanzariera e del significato della parola “untar-ungere” è migliorata notevolmente, ci piace pensare che questo sia in parte dovuto agli insegnamenti dei volontari visitatori.